Ore 9.30. Colazione fatta. Si parte.
Dopo 3 ore di viaggio durante il quale si è cantato a squarciagola, interrotti soltanto da una sosta all’autogrill, arriviamo a destinazione.
Lasciati i bagagli in hotel, ci si sposta nel cuore di Perugia per cominciare a seguire gli eventi del festival. Piccolo inconveniente: inizia a piovere.
Arrivati al Brufani, hotel dove ha sede la sala stampa del festival, ci dividiamo tra i vari panel e noi ci dirigiamo verso il Teatro della Sapienza, dove Marco Damilano tiene l’evento “Giornalismo politico, propaganda, conformismo e consenso”. Scendiamo delle scalinate che ci conducono in una stradina stretta nella quale però non troviamo il teatro; eppure secondo la mappa doveva essere lì. Dopo svariati su e giù per le strade di Perugia, troviamo il teatro e ci mettiamo in fila per entrare all’evento.
Alle 16.20 entriamo. Facciamo qualche foto e nella sala accanto vediamo Marco Damilano. Matteo ha un’idea geniale: chiede al tipo della sicurezza se può entrare per parlare con Damilano. Noi, increduli, data la sua sfacciataggine, restiamo imbambolati a guardare e successivamente abbiamo la piacevole notizia di poter fare due domande, a Marco, al termine dell’evento. Dopo la bellissima notizia inizia l’incontro, devo dire interessantissimo. Usciti, facciamo la breve intervista a Damilano e ci godiamo Perugia. Un panorama fantastico ci incanta dalla veduta vicino all’hotel Brufani: un tramonto giallo acceso illumina il cielo grigio cupo.
Passiamo il resto della giornata in giro per la città, passando dal negozio di vinili al parco con veduta mozzafiato.
Infine, decidiamo di concludere la serata con l’evento di Amazon, “Amazon Originals Film Night”. Detto ciò, vi diamo la buonanotte e ci vediamo domani con tantissime altre foto, video e interviste!
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